Toti tui

IL PARADISO SOFFOCA


Hai conosciuto il Paradiso. E’ entrato in te. Sei entrato in lui. Hai vissuto questo Paradiso con un altro, poi due, poi tre…, come le note di una melodia che si armonizzavano, si univano, si rispondevano e giocavano insieme. Ti sei aperto a questo Paradiso come un fiore timido, che non osava crederci all’inizio, e poi si è lasciato fare.

II Paradiso ti ha preso allora in un modo così forte, che e’ entrato fino in fondo al tuo essere, al cuore, alle tue vene, alle fibre della tua anima, della tua carne stessa.

Ad un certo punto, ti e’ parso di essere diventato tu stesso il Paradiso, essere diventato Dio. essere diventato l’altro. Ma non riesci a raccontarlo: le parole non sono sufficienti.

Poi, sei tornato sulla terra, la terra di prima (perché in Paradiso anche la terra e’ divenuta Paradiso). Ed hai avuto male, molto male. Non potevi sopportare, perché sei fatto per il Paradiso ed il resto e’ troppo piccolo per te.

Allora incomincia la tua avventura, l’avventura che durerà sino alla tua morte, la lotta per costruire il Paradiso che avrai dopo l’eternità. Intanto, sei qui, con questo Paradiso che vuole rivivere in te, che vuole crescere, svilupparsi, darsi all’altro: e ti senti troppo piccolo, troppo stretto. Il Paradiso soffoca in te, vorresti fargli posto, liberarlo, lasciarlo volare, ma non ci riesci. Intuisci cosa potrebbe essere il Paradiso se tutto fosse aperto e libero; ma non e’ possibile, o almeno non subito. Non lo sopporteresti. Impazziresti, moriresti sull’istante. Allora ci vuole del tempo: bisogna lasciare ogni parte di sè, scavarsi poco a poco, sbloccarsi. Farsi più malleabile, più trasparente e docile all’azione di Dio.

Ci sono tante cose da rompere in te, ed impari che ogni volta che hai male e’ un bene, e’ una porta di più che si apre. E diventi più libero, più sereno, più intero.

Alle volte ti senti finalmente pronto ad accettare tutto, a tutto condividere con l’altro, ed e’ l’altro che non e’ pronto; l’altro sta lottando e soffrendo. Puoi solo condividere con lui questo dolore, essere presente, amarlo con tutto il tuo cuore, ma con una infinita delicatezza, per non bruciare niente, per lasciare tutto realizzarsi col tempo, come si lasciano crescere le piante, dando a loro semplicemente acqua, mettendole al sole, ma senza spingere, senza voler fare andare la natura più veloce di quella che può.

A poco a poco il tuo cuore si riempie dell’altro, di colui che ami tanto. ma che potrai amare totalmente in Paradiso.

Ci sono però dei momenti dove l’altro è te, siete pronti nello stesso momento ed e’ un giorno di festa, e’ il momento di darsi tutto, di lasciare passare dall’uno all’altro questo  lento lavoro di Dio che si e’ fatto col passare del tempo. E’ come un balsamo che riempie il cuore, che accarezza le piaghe ancora male chiuse; calma l’agitazione che non si poteva fermare. In quel giorno ti senti di nuovo essere il Paradiso, ti senti l’altro; e’ così bello, e’ così puro e così forte che sei tutto riempito, come se niente di più grande ti potesse ancora succedere.

E’ il momento di raddrizzare in. te tante cose che non sapevano più dove andare. Il momento di rimettere tutto a posto, di approfittare di questa luce per essere totalmente vero, totalmente nudo davanti all’altro e davanti a Dio.

Potrai riprendere allora il tuo cammino verso il Paradiso con più forza, diritto verso il tuo scopo.

Ed e’ così importante. Ma non devi fermarti lì, perché non e’ l’altro che conta, ne’ tu che conti, ne’ questo momento di Paradiso; ma il lavoro che Dio deve fare, e Lui solo sa dove va, Lui solo sa dove ci conduce, poco a poco, lentamente e sicuramente sino al Cuore di Lui stesso!             

Commenti su: "IL PARADISO SOFFOCA" (1)

  1. Giovanni ha detto:

    Buon Pomeriggio! Ho letto il suo commento a proposito del mio intervento riguardo L\’Abbe Pierre. Io,lo ammetto,sono contrario quando la Chiesa proibisce il matrimonio dei preti. In poche parole,io credo sia giusto ke un prete debba sposarsi,perchè anch\’egli è un uomo e un umano come tutti. Ovviamente,questa è una mia opinione. Per finire,ciò che ha fatto il prete francesce,non lo concepisco: perchè,ok, sposarsi per me è bello, ma avere un rapporto sessuale con più donne..beh..soprattutto se si è preti..non è la cosa + giusta da fare.P.S= a Misterbianco per le Nozze? Wow 🙂 ! Complimenti per il suo blog..arrivederci!

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